In questo caso ho usato un uovo "normale", di una triste gallina da batteria, ma la procedura è identica.
Occorrono: UOVA DI GALLINA O PAPERA, GEL CONTORNO DA DECOUPAGE, TRAPANO PER MODELLISMO CON PUNTE PER SMERIGLIARE,CANDEGGINA, UN BICCHIERE ED UN CUCCHIAINO DI PLASTICA, NASTRO DI RASO DI CIRCA UN CM DI ALTEZZA, UNA MATITA.
Questo è il mio trapano:
I trapani hanno un dispositivo che ne regola il numero dei giri al secondo. Io lo tengo sul numero 3 e mi trovo bene.
Ora bisogna prendere il nostro bell'ovetto
Fare lo stesso con la parte inferiore. Non preoccupatesi del timbro sul guscio che hanno tutte le uova industriali, andrà via con la candeggina.
Ora procedere con molta delicatezza ma decisione e praticare il foro superiore (bisogna farlo con due mani, io ne avevo una impegnata con la macchina fotografica).
Si intravede la CUTICOLA interna dell'uovo, ma non c'è da preoccuparsi, andrà via dopo un bel tuffo nella candeggina.
Adesso bisogna svuotare il guscio. Il modo più veloce e semplice è dare una vigorosa soffiata nell'uovo in modo che il contenuto esca.
Ma se si è costantemente impegnate, come me, a montare tuorli e albumi separatamente, mica ci vogliamo far spaventare dalla necessità di mantenere il guscio integro?
Quindi la procedura che segue è un pò maniacale...ma tanto basta dare un'occhiata alle mie torte... si capisce subito che non mi piacciono le cose semplici, è sotto gli occhi di tutti!
Capovolgere l'uovo e fare uscire l'albume, anche soffiando delicatamente (poggiando le labbra sul foro opposto). Uscirà prima la parte più densa dell'albume.
Quindi la procedura che segue è un pò maniacale...ma tanto basta dare un'occhiata alle mie torte... si capisce subito che non mi piacciono le cose semplici, è sotto gli occhi di tutti!
Capovolgere l'uovo e fare uscire l'albume, anche soffiando delicatamente (poggiando le labbra sul foro opposto). Uscirà prima la parte più densa dell'albume.
Si noterà che l'albume che fuoriesce è più liquido. Ripetere gli ultimi due passaggi PIU' volte, finchè non esce più albume.
Si deve fare un pò il movimento che si fa quando si mette del sale su una pietanza con uno spargisale.
Ad un certo punto spunteranno anche le calaze, le due strutture che mantengono il tuorlo nel centro
Si deve fare un pò il movimento che si fa quando si mette del sale su una pietanza con uno spargisale.
Ad un certo punto spunteranno anche le calaze, le due strutture che mantengono il tuorlo nel centro
Bisogna posizionarsi su di un altro recipiente e soffiare nell' uovo con decisione.
Ora immergere il guscio finalmente vuoto in un bicchiere di candeggina, cercando di "affogarlo" per bene, in modo che si riempia lentamente di candeggina e resti tutto sommerso.
Ora immergere il guscio finalmente vuoto in un bicchiere di candeggina, cercando di "affogarlo" per bene, in modo che si riempia lentamente di candeggina e resti tutto sommerso.
Si noterà che in pochi secondi, comincerà a comparire della schiuma, è la cuticola interna che si scioglie.
Lasciare l'uovo immerso per 10-15 minuti, smuovendolo di tanto in tanto, finche la schiuma scompare e si vedrà il foro privo di cuticole.
A questo punto togliere l'uovo dalla candeggina, sciacquarlo per bene e lasciarlo asciugare, meglio se al sole.
Ora con una matita segnare i punti che poi si andrà a forare.
Ora con una matita segnare i punti che poi si andrà a forare.
Non posizionare i fori troppo vicini tra di loro altrimenti il guscio diventerà ancora più fragile e le probabilità di rottura aumenteranno. Con delicatezza procedere alla foratura, è un'operazione un pò lunga e richiede molta calma ed attenzione.
MI RACCOMANDO DI TENERE IL GUSCIO NELLA MANO MENTRE FORATE, perchè in questo modo il braccio assorbirà e ammortizzerà tutte le sollecitazioni del trapano e il foro sarà perfetto, senza scheggiature. Se invece si metterà il guscio su di una superficie rigida, molto probabilmente si romperà appena si aziona il trapano.
Quando i fori sono completati si può decorare il guscio con il contorno gel.
Si inizia profilando i fori e dopo disegnando fiori, puntini o magari iniziali...quello che più piace.
Quando il gel è ben asciutto si prende il nastro e lo si fa passare, girato a doppio, da parte a parte, quindi fare un nodo lento alle estremità inferiori.
Io ho sperimentato un prodotto che si chiama Fun Liner Magic della Marabù, si trova nelle cartolerie fornite o anche nei negozi di bricolage. E' un gel che una volta asciutto,
Io ho sperimentato un prodotto che si chiama Fun Liner Magic della Marabù, si trova nelle cartolerie fornite o anche nei negozi di bricolage. E' un gel che una volta asciutto,
portato ad una temperatura abbastanza alta (col phon per i capelli o in forno), si gonfia ed ho ottenuto questo effetto:
Ed ecco il mio preferito: è un uovo di papera.
Adesso tutte a covare! Credo che sull'albero di Natale, qualche bell'ovetto ricamato e decorato con del nastro rosso mica ci starebbe male??
Noooooooo...ma sono fantastiche! E tu sei stata veramente bravissima e ultra paziente!! Io solo una volta mi ci sono messa a svuotare un uovo...non lo rifarò mai più! Certo che con le uova bianche è tutta un'altra cosa eh? Stupende, brava, complimenti!
RispondiEliminaSarah
Lo sapevo che ti sarebbero piaciute!
RispondiEliminaGrazie per aver sbirciato :-)
Ah ecco... mi sembra ancora difficile.. ma a pasqua mi sa che proverò!!!
RispondiEliminaO-MIO-DIO!!!Queste uova sono favolose!Ma che idea è?Spaziale!Sai a Pasqua che figurone? Non ti conoscevo ma devo dire che sei super brava!Io manco ci provo, per farne una sicuramente ne farei fuori un centinaio.
RispondiEliminapiesse: 'gallina da batteria' m'è garbata parecchio!
:-)
piesse 2: Complimenti!!
sei bravissima!! arrivo qui dal blog di linda e devo dire che le tue uova sembrano davvero ricamate!! complimenti!!
RispondiEliminaciao ciao eli
Ciao Claudia, son capitata qui per caso ed ho visto questa interessantissima spiegazione, voglio ringraziarti perchè era da tempo che volevo provare ed avendo già tutto il materiale è giunto il momento!
RispondiEliminaSon huevos maravillosos!!!
RispondiEliminaEres una verdadera artista!
Besos
Ciao, ti ho scoperto per caso! Che meraviglia.. sei veramente geniale.. ed il tutorial? Semplice e chiarissimo... Grazie per le spiegazioni! :-)
RispondiEliminaCara Claudia ,nostra splendida collega!
RispondiEliminaNoi abbiamo il piacere di vedere ,nonchè gustare, le prelibatezze che prepari .Sono una goduria per i nostri palati ed una visione raffinata perchè pregni di cura di particolari,attenzione e dedizione.Io ti ho soprannominata "Re Mida" perchè tutto ciò che "manipoli" si trasforma sotto i tuoi tocchi sapienti .Ho visto le uova realizzate con gli alunni :davvero spettacolari Grazie ancora e sempre ! Angela Bedini
BRAVISSSSIMA!!! le ho fatte anche io il risultato non è propio lo stesso ma fanno la loro figura grazie per l'idea ciao giovanna
RispondiEliminasuper idea, i should try it!
RispondiEliminama che meraviglia!!! Grandiosa!!!
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